Utopia

Ho provato a capire quante volte ho sbagliato

se un domani il tempo fermo mi prendesse per mano

Per portarmi tra i pensieri che rivivono in te

Per rinascere e capire ciò che oggi non c’è

Ma poi ho fallito ed ho sperato che da un giorno all’altro

Tu riuscissi piano piano a volare più in alto

Per spazzare via i rimpianti che vivono in te

Per toccare ciò che solo Dio sa se c’è

Ti sei mai chiesto se è possibile questo?

Ora ricordo un bel tramonto

dove potrò mai scappare se tu non sei più mia

ti ho sognata cosi spesso tu dannata utopia

E forse è vero che lontani si sta per guarire?

Ma non ricordo più il tuo volto

Ti prego stringimi forte adesso ti porto via

Dannata utopia, Dannata utopia

Dannata utopia, Dannata utopia

Ho provato a capire come il tempo è passato

tra un rimpianto amaro stabile l’ho perso di mano

ma rinasco per cantarti ciò che non troverai

in queste rime non racconto i tuoi continui via vai

ma sto fallendo mentre spero che da un giorno all’altro

solo questa mie parole ti portino in alto

Per nascondere i miei dubbi trascorsi con te

quella parte così bella che so che non c’è

Ti sei mai chiesto se è possibile questo?

Ora ricordo un bel tramonto

dove potrò mai scappare se tu non sei più mia

ti ho sognata cosi spesso tu dannata utopia

E forse è vero che lontani si sta per guarire?

Ma non ricordo più il tuo volto

Ti prego stringimi forte adesso ti porto via

Dannata utopia, Dannata utopia

Dannata utopia, Dannata utopia

E ora mi fermo per capire come il tempo sia passato

Se forse è vero che più ami e niente mai ti viene dato

Se una bugia a fin di bene valga due tue verità

Rincorro ciò che io so già, da te, non ritornerà

Ti sei mai chiesto se è possibile questo?

Ora ricordo un bel tramonto

dove potrò mai scappare se tu non sei più mia

ti ho sognata cosi spesso tu dannata utopia

E forse è vero che lontani si sta per guarire?

Ma non ricordo più il tuo volto

Sei un sogno vero di giorno tu sei la dannata utopia